Contesto
Il drone E39, un raptor in sorvolo sull’Iraq, nel momento in cui il suo pilota ha inserito il pilota automatico, ha smesso di rispondere ai comandi ed è precipitato appena ad est del confine syriano. L’esercito iraniano e quello russo sono ovunque su quel confine, ed il nostro governo non vuole che la tecnologia presente su quel drone venga recuperata da mani sbagliate. Purtroppo il drone è caduto proprio nell’ultima roccaforte dell’ISIS, ad Al Safyrah.
Situazione
Qualche mese fa, la DARPA, ha individuato un misterioso virus sui processori utilizzato sui suoi nuovi droni E39. Alcuni test successivi, hanno individuato lo stesso malware su molti altri nostri droni. All’inizio il malware registrava le digitazioni, come un keylogger, e sembrava benigno, forse una porzione di codice lasciata per test virtuali e poi lasciata attiva nella fase di utilizzo. Ora sembra che qualcuno abbia utilizzato il malware per dirottare il drone. Anche se può non sembrare, questa crisi dei droni è una minaccia urgente per la nostra sicurezza nazionale. L’E39 è il paziente zero, solo recuperando il suo processore potremmo studiare e fermare questo malware.
Comando= Cuspide (se assente Vins)
Platoon Leader= Febbre
Mappa: G.O.S Al Rayak
Non è più previsto il pbo per le missioni.