Il SARHAI (in francese République du SARHAI) è uno Stato dell'Africa occidentale situato all'interno e senza sbocchi sul mare.12 Marzo 2018 dei soldati ammutinati guidati dal capitano Amadou Dahya affermano d'aver preso il controllo dei media e delle istituzioni maggiori grazie ad un vero e proprio colpo di Stato. Costituiscono il Comitato Nazionale per il ripristino della democrazia in SARHAI e come primo atto annunciano la dissoluzione delle istituzioni e la sospensione della Costituzione.
Il 2 aprile 2018 viene nominato presidente ad interim Coundà Traorè, designato dalla giunta militare, mentre Modibo Diarra viene nominato Primo Ministro ad interim il 17 aprile 2018, con lo scopo di aiutare il processo democratico fino alle elezioni che si terranno a dicembre 2018.
Il suo governo, composto da 24 membri, viene designato il 25 aprile. Tre dei ruoli più importanti, il ministri della difesa, il ministro sicurezza interna ed il ministro dell'amministrazione territoriale, sono stati indicati dagli ufficiali legati alla giunta militare che ha compiuto il colpo di Stato. Il governo tuttavia e composto più da tecnici che da politici.
Contemporaneamente è ripresa la guerra civile che ha portato l'etnia Tsyu (laica) del Movimento per la liberazione del SARHAI, ad allearsi con alcune fazioni fondamentaliste che aderiscono al Gruppo Salafita per la predicazione ed il combattimento, poi denominato Alfaylaq min Allah (La legione di Dio) la quale prende il controllo della regione settentrionale del Paese.
Nel corso degli scontri sono state distrutte numerose reliquie della locale tradizione Sufi e le tombe di alcuni "santi" Musulmani, a causa dell'accesa ostilità iconoclastica del Wahhabismo verso qualsiasi forma di culto che non sia rivolta ad Allah viene considerata una bestemmia. In tutto l'arco del 2018 le Milizie fondamentaliste guidate da Alfaylaq min Allah si rafforzano trovando adepti anche nelle Nazioni vicine come l'Algeria e nella Costa d'Avorio, dove, specialmente in quest'ultima, la Legione di Dio avvia una campagna contro il governo e le truppe francesi presenti, creando violenti scontri a fuoco ed attentati suicidi che fanno molte vittime tra la popolazione civile.
L’Alfaylaq min Allah è guidata dall'autoeletto profeta Mislahm al Faraghi, uno spietato ma lucido fondamentalista che si e fatto le ossa nella guerra civile in Siria. Fuggito dopo la sconfitta delle truppe dell'ISIS grazie all'intervento Russo ha trovato riparo in SARHAI, dove ha Fondato appunto il movimento che sta raccogliendo adepti in tutto il Nord Africa.
Il 7 dicembre 2018, poco prima delle Elezioni, il SARHAI viene scosso da combattimenti tra i militari e le fazioni fondamentaliste tutte unite sotto la bandiera di Mislahm al Faraghi, ed è proprio all'alba di questo giorno che l’Alfaylaq min Allah lancia una grande offensiva atta a destabilizzare il governo anche con l'uso di attentatori suicidi. L'episodio più brutale avviene nella capitale, Mako, dove 2 attentatori suicidi e un commando formato da 12 uomini, assalta la caserma della Guardia Nazionale, uccidendo più di 200 militari e 80 civili. Il giorno dopo, Mislahm al Faraghi e la sua Alfaylaq min Allah, ricevono la benedizione dall'intero mondo fondamentalista come nuovo faro da seguire per una nuova guerra santa...
Ed il SARHAI sembra il luogo adatto dove tutto questo può avere inizio.
Mislahm al Faraghi
PROLOGO
Su pressione del governo Sahariano, le nazioni unite con la risoluzione tf-21542018, inviano un contingente in SAHARI per monitorare le elezioni e cercare di porre un freno alle violenze perpetrate dalle milizie islamiche. Nel dicembre 2018, secondo i servizi segreti Francesi, numerosi miliziani sono entrati nella regione attraversando la frontiera con l’Algeria. La situazione nel paese è drammatica alcuni villaggi e cittadine sono caduti nelle mani delle Milizie Islamiche che non hanno perso tempo a perpetrare massacri tra i civili. Una di queste e l’importante cittadina di Mafaraz che è di vitale importanza, visto che sorge a ridosso della strada che collega la capitale Mako con il sud del paese, e ospita una delle più grandi stazioni radio del SAHARI. Da qui, infatti, da alcuni giorni Alfaylaq min Allah incita alla guerra santa contro i nemici di Dio, da alcune informazioni sembra che uno dei più influenti luogotenenti di Mislahm al Faraghi sia al comando del contingente che controlla la cittadina. Il suo nome e Yvghili Trhoijev, di origine Cecena, nato 50 anni fà a Grozny, è ritenuto il braccio destro di Mislahm al Faraghi.
OBBIETTIVI DI MISSIONE
La forza della nato composta da truppe Italiane e Francesi e atterrata all’aeroporto di KalaeNoowi. E stata installata una base operativa interforze ed oltre alle truppe di terra sono stati inviati anche Blindati e mezzi di trasporto. Un contingente di forze Italiane si occuperà di effettuare un Blitz nella cittadina di Mafaraz per riconquistare la torre Radio mettendola a tacere e allo stesso tempo eliminare Yvghili Trhoijev, raccogliere tutte le informazioni disponibili su eventuali basi dei miliziani e qualsiasi documento venga ritenuto importante. Il grosso della spedizione interforze dovrà occuparsi di mettere in sicurezza la capitale e creare cordoni di sicurezza e posti di blocco in vista delle vicine elezioni.
Il contingente Italiano arriverà in zona obbiettivo in elicottero mettendo in sicurezza una Landing zone e proseguendo verso la cittadina a piedi
E imperativo che le forze Italiane prendano il controllo della cittadina e lo mantengano fino all’arrivo di truppe Francesi che verranno aviolanciate sulla città una volta che la zona sarà sicura. Si prevedono eventuali contrattacchi da parte delle milizie la cui presenza e massiccia nella zona.
La cittadina va rastrellata in cerca di informazioni utili agli alleati ed è di vitale importanza eliminare Yvghili Trhoijev per assestare un duro colpo alla Leadership della Legione di Dio.
Eventuali depositi di armi vanno fatti brillare
Probabile presenza di IED sulla strada e nella cittadina.
Buona Fortuna….
MOD
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